Assistenza Climatizzatori Daikin Varese
Amata e odiata. Anelata o rifuggita. Assistenza Climatizzatori Daikin Varese provoca sentimenti diversi nei confronti dell‘aria condizionata
sembrano per lo più non conoscere estremi. Tra chi la reputa preziosa alleata in ufficio o in coda in macchina contro le ondate di calore o chi la considera responsabile di malanni, torcicollo e dolori vari, l’aria condizionata divide. Ma cosa dice la scienza? Abbiamo provato a interrogarci in materia mettendo insieme i risultati ottenuti nel campo da chi ha cercato di guardare al tema con un occhio critico. Sia per quel che riguarda gli aspetti relativi alla salute che all’ambiente Prima però un dovuto ripassino: ma esattamente cosa si intende per aria condizionata? Un condizionatore – pur con tutte le variazioni del caso – è essenzialmente una macchina che ripete un ciclo, con continui cambi di pressione e temperature. Protagonista di questi cicli sono i refrigeranti, sostanze che possono facilmente passare tra due diversi stati fisici – liquido e gassoso.
Semplificando, il cambio di fase è regolato dal cambio di pressione e dall’assorbimento di calore: il refrigerante, liquido, assorbendo calore si espande. Una volta convertito in gas tramite un compressore torna allo stato liquido, rilasciando calore, ed è pronto a ricominciare il ciclo. Se la rimozione di calore dall’ambiente raffredda l’aria, e la sua cessione la riscalda, si intuisce come le diverse parti di un condizionatore che svolgono questa azione trovino posto in luoghi diversi Nell’ultima chiamata di Assistenza Climatizzatori Daikin Varese abbiamo stabilito che la zona in cui il refrigerante si espande si trova negli ambienti da condizionare, quella in cui viene compresso e riconvertito in liquido sviluppando calore all’esterno o sui tetti.
Ventole dai due lati spingono l’aria – refrigerata o riscaldata – nell’ambiente o all’esterno. I condizionatori funzionano anche come deumidificatori: raffreddando l’aria rimuovono anche parte dell’umidità, condensando il vapore in acqua (motivo per cui i condizionatori producono acqua). Rimuovendo calore e umidità il condizionatore raffredda l’aria Pesare gli effetti della salute e sull’ambiente significa considerare diversi aspetti del funzionamento dei condizionatori, che vanno dal consumo di energia elettrica, alla riduzione dell’umidità, al raffreddamento dell’aria, alle variazioni sul livello di inquinanti prodotte in maniera indiretta (tramite chiusura delle finestre durante il loro funzionamento). Con la premessa che non possiamo rispondere a tutto, e che le risposte andrebbero date in riferimento ai singoli sistemi, pesate con gli effetti della totale assenza di aria condizionata, qualcosa negli ultimi anni i ricercatori hanno osservato, e fatto due calcoli Qualche indizio arriva anche da studi recenti.
Una ricerca condotta dalla Harvard T.H Chan School of Public Health e pubblicata su Plos Medicine il mese scorso per esempio confrontava quali fossero gli effetti sulle performance cognitive di alcuni studenti che soggiornavano in dormitori con o senza aria condizionata. Analizzando le risposte ad alcuni test eseguiti dagli studenti, i ricercatori insieme al team di Assistenza Climatizzatori Daikin Varese hanno osservato che a ridosso di ondate di calore i ragazzi che vivevano in edifici senza condizionatori erano meno accurati e veloci nel rispondere alle domande.
Uno studio che suggeriva l’importanza di adattamenti ambientali per gli edifici in vista di un clima che promette di essere sempre più caldo. Si tratta di una ricerca osservazionale, ma che si unisce a quelle del filone secondo cui l’utilizzo dell’aria condizionata produrrebbe dei benefici (fuori dal sollievo personale sperimentato al momento).Non mancano infatti ricerche che hanno correlato la disponibilità di aria condizionata a un minor rischio di mortalità.